I propositi per l’anno nuovo (post semiserio)

Buon anno a tutti con il primo post del 2012! In realtà sarebbe stato più carino scriverlo esattamente il 1° gennaio, ma il 1° gennaio l’ho passato a dormire fino alle due del pomeriggio, visto che sono stata a lavorare fino alle tre di notte. Camminando e correndo alternatamente per otto ore di seguito. Saltando sopra i bambini che correvano ovunque. A tutt’oggi cammino ancora come un tirannosauro, tanto mi fan male le gambe.

Ma comunque.

Questo voleva essere un post serio, come ho fatto a sputtanarlo così già nelle prime tre righe?!

Ricomponiamoci e riacquistiamo un po’ di dignità.

Non ho mai fatto propositi per l’anno nuovo (prima di affermare questa frase ho controllato sul blog che non esistessero post a sbugiardarmi miseramente), più che altro perché a. data la mia propensione alla costanza ci sono elevatissime probabilità che dopo cinque giorni di ferrea attuazione dei propositi io me li dimentichi e b. in realtà non ne ho mai visto granché l’utilità. Ho tuttavia notato che, di recente, i pochi propositi che ho fatto – sempre facendo i conti con la mia inconstanza, ossia con la consapevolezza che non tutti loro avrebbero avuto lunga vita – sono andati a buon fine. Posso anche osare dire che alcuni sono diventati abitudini e regole (INAUDITO!). C’è da dire che erano tutte cose che ad alcuni potranno sembrare delle stupidaggini (tipo struccarsi tutte le sere prima di andare a dormire o rifare il letto tutti i giorni), ma in fondo penso che non abbia un grande senso porsi dei propositi inattuabili quali “Quest’anno voglio riportare la pace nel mondo” o “Quest’anno mi impegnerò a non seguire più di sette telefilm alla volta”. Guardiamoci in faccia. E’ totalmente impossibile che io abbandoni Gossip Girl, Pretty Little Liars, Desperate Housewives, Being Erica, I Hate My Teenage Daughter, Once Upon a Time, The New Girl, Lost Girl, Switched at Birth, Sabrina Vita da Strega, Drop Dead Diva, Lipstick Jungle e Downton Abbey. Tanto vale mettersi in testa di fare cose piccole – sebbene non troppo scontate, altrimenti che razza di propositi sono? – e che possano però sulla lunga distanza possano andare ad apportare dei miglioramenti, anche se piccoli.

Quindi quest’anno, in parte anche aiutata da questo video

che mi ha dato delle buone idee, ecco la mia prima lista di buoni propositi:

1. Bere più acqua. Ecco, ad esempio. Magari alcuni di voi diranno “Vabbè, ma che razza di proposito è? Se non bevi muori!”. Però non è che io beva proprio tanto. Magari ci sono dei giorni in cui sono una persona assetata e bevo di più, ma il classico “2 litri di acqua al giorno” per me è uno scoglio mica male. Il giorno che ho bevuto di più credo di essere arrivata a un litro e mezzo. Ma in generale sono anche arrivata a giorni in cui ho bevuto solo un bicchiere d’acqua. Questo ovviamente se escludiamo il mezzo litro giornaliero di tè, che *in effetti* è composto di acqua. Ma è un po’ come dire che bevendo solo Coca Cola si è a posto. Quindi. L’unico effetto collaterale che mi ruga di questo proposito è la pipì. Odio il fatto che se bevi tanto poi ti scappa la pipì, e odio il fatto che si presenti nei momenti meno opportuni, cioè quando sono fuori casa. Sono una di quelle persone che porta tutto a casa, non mi piace fare i miei bisogni in luoghi pubblici. Ciononostante, mi impegnerò a bere (gradualmente, se no buonanotte) i miei bravi due litri d’acqua al giorno, che corrisponderebbero, giusto a titolo informativo, a circa otto bicchieri dei miei. Sono già a uno e mezzo ed è solo l’una, mi reputo già a cavallo. Nel caso vi piaccia questo proposito e vogliate seguirlo pure voi, c’è un’app carina per iPhone – io ho un Blackberry quindi nisba, ma lo metto per voi – che è Water Log, in cui si può mettere un segno per ogni bicchiere d’acqua bevuto al fine di tenere meglio il conto [Aggiornamento del 28 Gennaio: esiste un’app anche per Blackberry! Water Consumption Tracker!].

2. Andare a letto entro mezzanotte e mezzo almeno 5 giorni alla settimana. Escludiamo i weekend dove ciò non avverrà verosimilmente mai. E conseguentemente svegliarsi a un orario cristiano anche quando non devo fare nulla di particolare. Chi mi conosce e sa che sono un animale prevalentemente notturno, si renderà conto che questo è un notevole sacrificio e che sarà difficile da raggiungere. Ma d’altronde è l’inizio dell’anno e ho il diritto di sognare.

3. Fare qualcosa di nuovo una volta al mese. Che sia una cosa che non ho mai fatto, o una cosa che ho paura di fare, o una cosa che è tanto che non faccio, provare a farne una al mese – compatibilmente con impegni di studio e soldini, nel caso la risoluzione occupi una giornata intera o implichi lo spendere del denaro.

4. Ignorare o cancellare del tutto le persone che portano negatività nella mia esistenza. La vita è bella ma breve. A che pro farsela inquinare da individui non necessari e che non apportano assolutamente nulla alla qualità delle nostre giornate, ma che anzi, in alcuni casi le rovinano pure? Quindi, sempre compatibilmente con la realtà – nel senso che sicuramente ci sono alcuni professori che portano negatività nei miei esami, ma non è che posso farli fuori tutti – eliminare (non fisicamente, ovviamente) (ma in fondo, perché no? Muahahahahahahahah!) (no, era una battuta) (sicura?) (sì, sì, sicura..) tutte le fonti che non contribuiscono alla qualità della mia esistenza con divertimento, apprendimento, affetto, supporto, massime di vita, soddisfazione, creatività o cioccolato.

5. Fare complimenti. Sapete una cosa? Ricevere complimenti è bello. Chi non ama ricevere complimenti? A me piace. L’OP dirà che è perché sono vanesia, ma la verità è che a chiunque fa piacere, specie se il complimento è spontaneo e senza secondi fini. Se poi è fatto da un estraneo la cosa mi rende ancora più contenta, perché è evidente che è un complimento sentito; esempio: se ho una bella acconciatura, la commessa del forno di via Zamboni potrebbe pure starsene zitta, non è che è obbligata come l’OP a dirmi che i capelli mi stanno benissimo; se – come è accaduto – mi fa un complimento e mi chiede come ho fatto a farmi i capelli così (a proposito, per chi fosse interessato, ho fatto così), a quanto pare ci teneva proprio a dirmelo; come fa piacere a me, farà piacere anche agli altri, quindi ecco: fare complimenti. Ogni giorno penso almeno una cosa carina nei riguardi di qualcuno, quindi perché non esplicitarlo?
Disclaimer per l’OP: tutto quello che ho scritto qui sopra riguardo al valore aggiunto dei complimenti fatti da sconosciuti non implica che i tuoi abbiano meno valore e che tu possa smettere di farmene.

6. Fare ogni giorno una lista delle cose da fare. Perché quando lo faccio, anche nel caso non riesca a fare tutto ciò che ho segnato, riesco comunque a fare più cose di quando non ho segnato niente. In realtà questo è già un po’ che ho iniziato a farlo (che è poi il motivo principale per cui ho preso un Blackberry: così posso far suonare l’agenda ogni volta che ho qualcosa da fare), ma voglio che diventi un’abitudine giornaliera, quindi lo scrivo anche qui.

Insomma, eccoci qui. Non credo abbia senso farne cinquemila. Quindi questi sono i miei sei buoni propositi per l’anno nuovo.

E voi?

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16 thoughts on “I propositi per l’anno nuovo (post semiserio)

  1. Valentina ha detto:

    Io tranne il primo (chè già di acqua ne bevo tantissima), gli altri propositi li condivido tutti. In fondo sono delle cose che possono far bene agli altri ma in primis a te, nulla di impossibile!

    p.s. i telefilm non si possono abbandonare! Io – ma la mia mente è limitata e tende a confondersi facilmente – non riesco a seguirne troppi contemporaneamente, ma li adoro!

  2. hetschaap ha detto:

    Belli questi buoni propositi! Quello dei complimenti poi mi piace tantissimo. E la penso assolutamente come te. Spesso certe cose si danno per scontate ed invece è bello sentirsele dire. Di solito le cose positive non si dicono mai alle persone ignorando quanto, invece, faccia bene esternarle. Per cui me lo prendo anche io come buon proposito 😉

  3. bottepiccola ha detto:

    bellissimo questo post!!
    anzitutto corro subitissimo a scaricare l’applicazione per l’iPhone sui bicchieri d’acqua!!!AHAHAHAHAH
    e poi,mi vergogno un pó a dirlo,ma una lisya di buoni propositi per il nuovo anno io ancora non l’ho fatta 😳 …probabilmente sarà il tema centrale del
    nuovo post!

  4. La Rockeuse ha detto:

    Evviva i buoni propositi! anche io ne ho fatti di simili ai tuoi, diciamo che siam nella stessa barca… speriamo di mantenerli :p anzi, aiutiamoci a mantenerli!

  5. @valentina: esatto! li ho scelti proprio perché forse sono dei propositi che riuscirò a mantenere e che quindi hanno un senso!
    io invece per i telefilm ho una mente a compartimenti stagni: riesco a seguire ogni serie senza problemi, e in realtà è un dramma ahahahah!

    @hetshaap: sono contenta che anche tu condivida! in effetti magari tendiamo di più a criticare le persone, mentre le cose belle ci si imbarazza a dirle.. invertiamo questo trend! 😀

    @bottepiccola: niente di cui vergognarsi, è la prima lista che faccio in tutta la mia vita! e tu che hai l’iPhone, corri a scaricarla ahahaha se ci fosse per il Blackberry l’avrei già fatto pure io.. sono una cippa a tenere il conto delle cose! xD

    @la rockeuse: è proprio lo spirito con cui ho scritto il post: pubblicandoli, speravo proprio di ricevere il supporto dagli altri blogger per aiutarmi a mantenerli! 😀

  6. Farnocchia ha detto:

    I love Drop Dead Diva!

    ps: prima di lasciarti questo commento mi son chiusa per mezz’ora a vedere quella biondona su youtube (a maggio mi tocca un matrimonio e con questa lunghezza di capelli son disperata)!

  7. SuperDelly ha detto:

    M’è appena venuta l’ansia!
    Niente propositi per me, almeno per ora! 🙂

  8. @farnocchia: I love it too! 😀
    ps. la biondona è un mito!!! io ormai non esco più di casa senza averle prestato attenzione 😀

    @superdelly: ahaha perché ansia? sono tutti propositi tranquilli 😀

  9. LadyLindy ha detto:

    anche io bevo pochissima acqua, e perciò mi sgridano sempre tutti. Ma come? La pipì un effetto collaterale?? Capisco la predilezione per il proprio bel bagnetto piuttosto che per i vespasiani cessosi esterni (altro punto in comune dell’ormai nostra irreversibile gemellanza), ma il vero disastro, la tragedia orrenda, è altro: quello schifosissimo senso di gonfiore che ti fa pensare di essere al sedicesimo mese di gravidanza con venti gemelli in una volta. Ma forse non avrei dovuto dirlo, rischio di toglierti motivazione. VAI VAI VAI CHE CE LA FAI! BEVI BEVI!! Non senti già una certa sete?
    [ragazza pon pon mode on]

  10. devo dire che non ho nessun senso di gonfiore quando non vado a fare la pipì. nel mio caso si riduce tutto al problema del bagno ahahahah xD

  11. […] Lista dei buoni propositi. Pochi ma buoni, semplici ma concreti, così come ci suggeriscono in questo post la cara RagazzaConLaValigia e in quest’altro la fidata […]

  12. Bibi ha detto:

    mi va bene tutto…(insomma…tutto..diciamo va bene…) ma lascia perdere la lista delle cose da fare..la “to do list” angolosassone…ti prego..è uno strumento di tortura raffinatissimo.
    Per motivi di lavoro sono finito a lavorare in team con un gruppo di manager…o yessmennn inglesi e loro andavano pazzi per la “to do list” ..le cose da fare.
    Ogni giorno c’è il briefing e si aggiornava la “to do list”..ovviamente c’era sempre il coglione che non aveva eseguito tutti i lavori previsti o magari non nell’ordine perfetto e predefinito (indovina chi…).
    Alla fine l’ansia ti pervade e controlli ogni cinque minuti che cazzarola devi fare..e non sai se devi prendere il caffè o pensare a sistemare il tal progetto..o magari farlo nello stesso momento.
    Insomma ..paranoia allo stato puro..sino alla consapevolezza del genio italico e quindi semplificazione della “to do list”…cioè ne parliamo a lavoro finito “così è se vi pare…”.
    a.y.s. Bibi

  13. Raffaele ha detto:

    Direi che sono buoni propositi facilmente realizzabili, con un minimo impegno dovresti farcela. Il fatto che ti sia posta degli obiettivi tutt’altro che irrealizzabili, certificano la tua buona volontà a raggiungerli.
    PS il 1° ed il 2° me li sono imposti anche io, avrebbero un impatto molto positivo sulla nostra salute.
    Ciao

  14. @bibi: nono io intendevo una to do list molto malleabile, giusto per ricordarmi cose che altrimenti mi dimenticherei, se poi capita che non riesco a fare una delle cose della lista pace e pazienza..
    anche se devo dire che io in generale lavoro molto meglio sotto pressione e se ho delle scadenze da rispettare.. il fatto di poter fare le cose quando voglio per me è assolutamente controproducente!
    ps. ahahah mentre mettevo un commento sul tuo blog, hai commentato qui ^^ 😀

    @raffaele: hai centrato il punto: volevo proprio che fossero realizzabili e realistici, e che poi dessero dei risultati nell’immediato.
    e vero per il 1° e il 2°, sono cose piccole ma che fatte con costanza rendono molto più regolare l’organismo e i risultati si vedono eccome!

  15. Samanta ha detto:

    ma che bello questo blog…………. Ed anche i buoni propositi non sono male…. Io ne ho uno fisso.. DEvo laurearmi antro la fine di quest’anno e cercare di combattere la mia proverbiale prigrizia nel fare le cose!
    Buonanotte!
    Tornerò ancora a leggerti!
    IsA/Sami

  16. io ormai al battere la pigrizia ci ho messo una pietra su. quella sarebbe la sfida di una vita, non un buon proposito 😀
    buonanotte anche a te e grazie del commento e dei complimenti, torna a trovarmi! 😀

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